Castello di Arco
Close? Via Castello
⌚ Orari di apertura:
tutti i giorni
da aprile a settembre: dalle 10:00 alle 19:00
da ottobre a marzo: dalle 10:00 alle 16:00
giornate di chiusura: 1° novembre, pomeriggi durante le festività natalizie, 25/26 dicembre, 1° gennaio.
? Biglietti:
intero 3,50€; ridotto 2,00€ (dai 12 ai 18 anni e over 60).
⚠ Info: altezza 120 m s.l.m. – si consiglia un abbigliamento comodo e calzature adeguate ad una escursione.
Limoniala del Castel
Close? Via Orti – Limone sul Garda
⌚ Orari di apertura:
Aperto tutti i giorni dal 15 marzo al 31 settembre con i seguenti orari
- 15 marzo al 24 maggio: 10:00 – 18:00;
- 25 maggio al 15 settembre: 10:00 – 22:00;
- 16 settembre al 31 ottobre: 10:00 -18:00.
Aperto venerdì, sabato e domenica durante il periodo invernale dalle 10:00 alle 17:00.
? Biglietti:
Dal 15 marzo al 31 ottobre l’ingresso ha un costo di 2€; nel periodo invernale l’ingresso è libero.
⚠ Info: per facilitarne l’accesso sono state posizionate sulle vie del centro delle piastrelle segnaletiche in ceramica.
Vittoriale degli Italiani
Close? Via del Vittoriale, 12 – Gardone Riviera
⌚ Orari di apertura:
orario estivo: dall’ultima domenica di marzo al 15 di ottobre. Ingresso dalle 9:00 alle 19:00.
orario invernale: dal 16 di ottobre all’ultimo sabato di marzo. Ingresso dalle ore 9:00 alle 16:00.
Casa di Gabriele d’Annunzio (la Prioria): visite guidate quotidiane con orari e posti limitati d’estate; d’inverno rimane chiusa tutti i lunedì e martedì nei mesi di novembre, dicembre, gennaio, solo il lunedì nei mesi di febbraio, marzo e nei giorni festivi.
? Biglietti:
- Percorso A: percorso completo con visita guidata alla Casa di d’Annunzio – intero 16,00€, ridotto 13,00€.
- Percorso B: percorso parco e musei – intero 10,00€, ridotto 6,00€.
⚠ Info:
ingresso gratuito – bambini fino a 6 anni, capigruppo, 1 insegnate ogni 15 studenti e disabili.
ingresso ridotto – comitive (minimo 25 persone), scuole, ragazzi dai 7 ai 18 anni e over 65, famiglie (composte da 2 adulti paganti e almeno un bambino pagante), possessori di tessere convenzionate.
I biglietti sono acquistabili anche sul sito: http://www.vittoriale.it/acquista-ora/
❗ Importante: la visita alla Casa di Gabriele d’Annunzio è obbligatoriamente guidata e dura 35 minuti circa. Si entra 10 persone alla volta, i biglietti sono a numero limitato.
Ulteriori informazioni e dettagli li potete trovare al sito: http://www.vittoriale.it
Castello Scaligero
Close? Piazza Castello, 34
⌚ Orari di apertura:
- orario estivo, dal 1°aprile al 30 settembre: da martedì a sabato, dalle 8:30 alle 19:45; domenica e festivi, dalle 9:15 alle 17:45.
- orario invernale, dal 1°gennaio al 31 marzo e dal 1°ottobre al 31 dicembre: dal martedì al sabato, dalle 8:30 alle 19:30; domenica dalle 8:30 alle 13:30; festivi infrasettimanale dalle 8:30 alle 19:30.
Chiuso: 1°gennaio, 1°maggio e il 25 dicembre.
? Biglietti:
intero 6,00€; ridotto 3,00€ (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni); gratuito: ogni domenica del mese, studenti muti di autorizzazione e personale docente con idonee attestazioni.
Grotte di Catullo
Close? Piazzale Orti Manara, 4
⌚ Orari di apertura:
- Orario estivo (coincide con l’ora legale) – area archeologica e museo: feriale, dalle 8:30 alle 19:30; festivo dalle 8:30 alle 14:00.
- Orario invernale (coincide con l’ora solare): feriali, dalle 8:30 alle 17:00 (il museo rimane aperto fino alle 19:30); festivo, dalle 8:30 alle 14:00.
Chiuso SEMPRE il martedì e nei giorni del 1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre.
? Biglietti:
intero 8,00€; ridotto 4,00€ (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni); gratuito ogni prima domenica del mese, ai minori di 18 anni e in occasione di eventi speciali.
Era il mese di maggio quanto nelle nostre menti ha iniziato a dipingersi l’idea di una nuova piccola “avventura” … e ora eccoci qua all’alba di un bellissimo sabato soleggiato di giugno pronti a partire.
La macchina pulita, profumata e piena di carburante è pronta a percorre nuovi chilometri alla ricerca di nuove emozioni. Dopo aver caricato la valigia, i nostri amati zaini da escursionismo, l’immancabile macchina fotografica e una buona dose di acqua siamo pronti a partire…
Direzione: Lago di Garda
Il nostro itinerario è composto da 7 tappe fondamentali, 132 km, che partendo dalla punta trentina del lago ci hanno condotto, il giorno successivo, attraverso il lato “bresciano” alla punta completamente opposta.
La 1° tappa, giungendo dal nostro sperduto Friuli, è stata la cittadina di ARCO
Piccolo e caratteristico paesino trentino, situato ai piedi di fantastiche pareti rocciose che ogni anno attirano numerosissimi turisti amanti dell’arrampicata. Giunti nel centro storico della cittadina abbiamo intrapreso la strada che ci avrebbe condotto al Castello di Arco
La camminata per raggiungere la biglietteria del castello ha una durata di circa 10-15 minuti e ha un’andatura molto tranquilla. È dalla biglietteria che ha inizio la vera visita ai “resti” della dimora medievale. La visita completa ha una durata di circa 1 ora e si svolge autonomamente, grazie ai bellissimi panelli carichi di informazioni che si trovano lungo il percorso il quale si distende lungo tutta la proprietà, regalando ottime visuali sui vigneti e sul lago di Garda, che si inizia a scorgere in lontananza.
Prima di abbandonare questa cittadina così caratteristica ci siamo addentrati tra le famose pareti rocciose delle dolomiti per visitare l’Eremo di San Paolo, una piccola chiesa incastonata nella pietra, un tempo luogo di residenza di monaci eremiti stimati dalla popolazione ma poi caduti lentamente in disgrazia.
P.S: vi consigliamo di gustarvi un buon aperitivo prima o dopo la salita al castello, prima per ricaricarsi e dopo per riprendersi, i prezzi sono veramente favorevoli!
Il campanile ha già suonate le ore 13 quando decidiamo di raggiungere la nostra 2° tappa: il LAGO DI TENNO, dove degusteremo il nostro speciale pranzo, rigorosamente al sacco (che nei nostri zaini non mancherà mai).
Dal piccolo laghetto dalle varie sfumature turchesi decidiamo di raggiungere il piccolo borgo medievale di Canale di Tenno.
Il borgo è raggiungibile dal lago con una dolce camminata di circa 30 minuti.
Il borgo di Canale di Tenno si eleva sopra il lago di Garda, è stato eletto tra i “Borghi più belli di Italia”. L’aria che si respira in questa piccola nicchia di storia profuma di antichità, di conoscenza e di bellezza. Percorrendo le piccole stradine del borgo sembra di tuffarsi nella storia degli anni medievali, dove piccoli contadini sopravvivevano grazie al loro lavoro quotidiano e faticoso nei campi. È un luogo magico, carico di segni e simboli. È un luogo per non dimenticare mai il nostro passato.
Giunte le prime ore del pomeriggio decidiamo di scendere dalle alture trentine per raggiungere RIVA DEL GARDA, la punta più a Nord del lago di Garda. La cittadina di Riva ci accoglie con un forte vento che scompiglia i miei lunghi capelli biondi e increspa le onde del lago, le quali bagnano i passanti e i bambini che si divertono sotto il sole spendente. Dopo un ottimo gelato, rigorosamente alla fragola, e una passeggiata tra le piazze della città circondate da palazzi coloratissimi e dall’aria pittoresca decidiamo di ripartire.
Pronti a raggiungere la prossima e penultima tappa della giornata. Ed è così che all’ora dell’aperitivo serale approdiamo nella bellissima cittadina di LIMONE SUL GARDA
Limone ci accoglie con i suoi colori sgargianti, le stradine fatte di ciottoli che conducono fino alle sponde del lago (con il quale mi scuso perché durante questi pochi giorni spesso l’ho chiamato “mare”).
Percorrendo le stradine ripide notiamo incastonate tra i sassi delle piccole piastrelle decorate… decidiamo di seguire e arriviamo alla Limonaia del Castel
La limonaia è una struttura costruita con vetri e assi di legno allo scopo di proteggere le piante di limone e di arancia che vivono in questo luogo. Strano vero? Il microclima che si genera sul lago di Garda, anche durante le stagioni più fredde, permette alle piante di agrume di sopravvivere. Camminando tra le vie di questa lunga ma stretta limonaia scorgiamo nuovi panorami di questo tesoro naturale tutto italiano.
La nostra visita continua con una camminata tra le vie della cittadina, continuamente in salita o in discesa, scorgendo piccole nicchie, fontane dall’acqua limpida e fiori coloratissimi che abbelliscono le finestre delle case.
Sul lungo lago, in una piccola panchina di legno, circondata e resa irresistibile da fiori rossi e fucsia ci soffermiamo incantati a respirare quella brezza dolce e allo stesso tempo fresca.
La prima nostra giornata sul lago di Garda si conclude qui.
Abbiamo alloggiato nell’Hotel Astra, un piccolo e tranquillo hotel nel paesino di Tignale (5° e ultima tappa della giornata). L’hotel disponeva di una piccola piscina e offriva il servizio di prima colazione a buffet. Vi lasciamo solo immaginare quanto abbiamo mangiato la mattina successiva.
Nuovo giorno, stesso entusiasmo e voglia di partire anche se il sole ci ha in parte abbandonato.
1° tappa della giornata è un “edificio” unico e assai particolare: il VITTORIALE DEGLI ITALIANI.
Il Vittoriale degli Italiani fu la casa storica di Gabriele d’Annunzio, il poeta stravagante, il Vate, il rampollo di una famiglia borghese, l’eccentrico e appassionante dandy della letteratura italiana.
Dopo aver parcheggiato il nostro bolide e aver comprato i biglietti (Ahi, che costo!) entriamo finalmente in questa dimora che ha fatto la storia.
Mi raccomando fate attenzione al costo dei biglietti e alla tipologia. I biglietti si suddividono in visita del SOLO parco e visita del parco e abitazione. La visita alla casa di D’Annunzio (la Prioria) può essere svolta solamente attraverso un percorso guidato, della durata di circa 30 minuti e ha una capienza massima alla volta di 10 persone, è per questo che gli orari delle visite sono scanditi dalla biglietteria.
Purtroppo, a causa del nostro orario di rientro e della grande affluenza di visitatori in quella giornata, non abbiamo potuto acquistare il biglietto che includeva anche la visita alla casa, così ci siamo goduti una passeggiata nell’ampio giardino dove sono incastonati due piccoli e particolarissimi musei (Museo D’Annunzio Eroe e Museo D’Annunzio Segreto).
Luoghi simbolo del parco del Vittoriale sono: la Nave Puglia, una nave della marina italiana incastonata tra le rocce; il Mausoleo eretto dopo la morte del poeta per celebrare le «vittorie degli Umili, degli Artieri e degli Eroi», soprattutto dei compagni fedeli a D’Annunzio durante le campagne militari condotte nella cittadina di Fiume; la Fontana delle Danze e infine l’Anfiteatro che si affaccia direttamente sul lago. Perché proprio come diceva il poeta: “MEMENTO AUDERE SEMPER”.
Terminata la visita a questo monumento di grandissima importanza per la storia e la letteratura italiana, risaliamo in macchina e facciamo una breve sosta sulle sponde del lago a Desenzano del Garda per mangiare una deliziosa focaccia, morbida, alta e gustosa che solo nei panifici italiani si può trovare.
Nutriti e molto accaldati, a causa della tremenda afa che rende l’aria assai pesante, siamo pronti a ripartire…
7° e ultima tappa di questo strabiliante fine settimana alla scoperta delle bellezze italiane è SIRMIONE
Sirmione la domenica pomeriggio è un’avventura. Sirmione quella piccola cittadella famosa per il Castello Scaligero che dà sul mare, per le Grotte di Catullo e soprattutto per i bagni termali, d’estate si riempie di turisti e ammiratori.
La città dispone di numerosi parcheggi dai quali è possibile prendere l’autobus, al costo di 1 euro a corsa, e raggiungere comodamente (e con un po’ di aria condizionata) il centro della città antica!
Oltrepassando gli archi del Castello Scaligero sembra di entrare in un paese fatato: piccole stradine acciottolate, gelaterie, palazzi coloratissimi e il lago che lo circonda in entrambe i lati. Dopo un buon gelato rigenerante decidiamo di fare una passeggiata tra le vie del paese, arrivando a sfiorare le acque del lago e ammirando le bellissime Grotte di Catullo.
P.S: fate molta attenzione agli orari di apertura di questi monumenti…
Eccoci qua, pronti a ripartire, alla conclusione di un weekend carico, stimolante ed energizzante! Non possiamo che ribadire la bellezza dei luoghi che abbiamo visitato, la cultura che si unisce alla natura, in un ITALIA che sa ammaliare e far innamorare.
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