Trekking da Riomaggiore a Portovenere

Nel Parco Nazionale delle Cinque Terre si possono fare moltissimi trekking.

I sentieri si snodano tra il verde della natura, il grigio delle falesie e il blu del mare. Attraversando villaggi di pescatori e piccoli borghi liguri.

L’ultimo giorno prima della ripartenza abbiamo deciso di percorre il trekking da Riomaggiore a Portovenere, una graziosa cittadina fortificata nel Golfo dei Poeti.

Il percorso ha una lunghezza di circa 12 km e un dislivello di circa 600 metri. La durata dovrebbe essere di 5/6 ore, tutto però dipende dal vostro livello di allenamento.

Da Riomaggiore a Portovenere:

da Riomaggiore al Santuario di Nostra Signora di Montenero 

Punto di partenza del trekking è Riomaggiore, una delle Cinque Terre. Arrivati alla stazione ferroviaria imboccate il sottopassaggio, decorato con coloratissimi mosaici, che vi condurrà ai piedi della centralissima Via Colombo. Percorrete tutta la via, ha una bella pendenza!

Al termine della salita sulla destra ha inizio il sentiero per raggiungere la prima tappa: il Santuario di Nostra Signora di Montenero.

La salita al Santuario segue il sentiero 593v (ex3a) che fa parte del Sentiero Verde Azzurro. La salita dovrebbe impiegarvi circa 50 minuti. Il percorso si snoda lungo antiche stradine in pietra usate dai contadini, con tratti in pendenza e scalinate. Vi consigliamo di prenderla con calma. Raggiungerete il Santuario dalla sua destra.

dal Santuario al Colle del Telegrafo

Il sentiero riprende alle spalle del Santuario, direzione: Colle del Telegrafo (quota 516 m). Si tratta del punto più alto del trekking. La salita al Colle è molto tranquilla e presenta solo alcuni tratti in pendenza.

Raggiunto il Colle del Telegrafo prestate attenzione ai numerosi sentieri che si diramano. Voi dovete mantenere la sinistra e dirigervi verso la Chiesa di Sant’Antonio, seguendo le indicazioni per Campiglia/Portovenere.

dal Colle alla Chiesa di Sant’Antonio

Nel tratto che collega il Colle del Telegrafo alla Chiesa di Sant’Antonio è presente un percorso ginnico attrezzato nel verde, se volete intensificare il vostro allenamento avete tutto a vostra disposizione. Ora vi trovate lungo l’Alta Via delle Cinque Terre. Il sentiero si sviluppa in un continuo saliscendi immerso nel bosco.

Raggiunta la Chiesa di Sant’Antionio, dove si trova anche un piccolo baretto, potete scegliere se proseguire il vostro trekking verso Campiglia, seguendo l’Alta Via delle Cinque Terre (in poche parole continuando dritti) o aggiungere al vostro percorso una tappa alla famosa scalinata di Monesteroli (prendendo il sentiero CAI 504 dove ad un certo punto troverete il Menhir del Diavolo, un famoso esempio di megalitismo italiano)!

Vi consigliamo di aggiungere al vostro trekking la deviazione verso Monesteroli. Leggete il nostro articolo: Monesteroli – 1100 scalini sospesi sul mare.

da Sant’Antonio a Campiglia

Superata la Chiesa di Sant’Antonio entrambe i percorsi, quello tradizionale e quello con la deviazione a Montesteroli, vi conducono al borgo di Campiglia. Un piccolo borgo dell’entroterra ligure che si affaccia sul mare. Fermatevi a Campiglia per pranzo, ne sarete soddisfatti. Nel centro del borgo si trova il negozietto En Goto Au So’ con una bellissima terrazza panoramica, dove potrete acquistare focacce o farvi fare dalla proprietaria un bel panino con formaggio e prosciutto (tutto a prezzi molti contenuti – un panino con prosciutto crudo e formaggio lo abbiamo pagato 4 euro).

da Campiglia a Portovenere

Da Campiglia mancheranno poche ore di cammino per raggiungere il borgo di Portovenere. Il sentiero ricomincia alla destra della chiesa di Campiglia e per un breve tratto segue la strada, per poi riprendere sempre sulla destra. Il paesaggio è caratterizzato da rocce e pini marittimi. Quest’ultimo tratto di sentiero è prevalentemente in discesa con alcuni tratti in sali e scendi.

Importante: prestate attenzione lungo la discesa, alcune pietre possono risultare molto scivolose!

Prima di raggiungere l’abitato di Portovenere dovrete percorrere un’ultima salita lungo una strada asfaltata, molto ampia, con una pendenza dolce ma costante. In questo ultimo tratto di percorso potrete ammirare la grandezza del porto di La Spezia, con le navi da crociera in partenza.

Quando il percorso diviene di nuovo sentiero ha inizio la discesa che vi porterà a Portovenere. Arriverete alle spalle dell’imponente Castello Doria, con una meravigliosa vista sulla Chiesa di San Pietro.

Il trekking si deve concludere assolutamente con una passeggiata nella via principale di Portovenere!

Se volete scoprire meglio il borgo di Portovenere e l’isola di Palamaria leggete il nostro articolo: Portovenere e isola Palmaria.

Consigli per il vostro trekking

• Utilizzate uno zaino capiente, avrete bisogno di molta acqua, soprattutto se scegliete di fare anche la deviazione che scende al paesino di Monesteroli.
• Indossate calzature adatte, sono consigliate scarpe da trekking o scarponcini.
• Prestate attenzione ai cartelli e ai segnavia CAI bianchi e rossi. L’itinerario è ben segnalato, anche per le varianti. Sul sito del CAI di La Spezia potete trovare una mappa molto dettagliata con tutti i sentieri della zona e numerose informazioni per le vostre escursioni.

Come muoversi?

Per arrivare a Riomaggiore vi consigliamo di utilizzare il treno. Invece una volta arrivati a Portovenere dovrete prendere un autobus che vi riporterà a La Spezia da cui potrete prendere il treno per qualsiasi direzione. I biglietti sono acquistabili presso la torre di Portovenere e la fermata si trova lungo la strada che conduce a La Spezia, sotto il famosissimo Grand Hotel.

Se volete scoprire tutti i trekking che abbiamo fatto in Liguria nel Parco Nazionale delle Cinque Terre leggete anche il nostro articolo: Trekking imperdibili alle Cinque Terre.

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