Oggi è il compleanno di Christian ed è anche il nostro ultimo giorno a Parigi, quindi ce lo godremo al massimo! Andremo a visitare il quartiere parigino per eccellenza: Montmartre!
Dopo aver fatto una ricca ed energetica colazione decidiamo di dirigerci al Centre Pompidou.
Naturalmente ci soffermiamo a guardare attentamente l’immensa struttura moderna, con le bellissime scale mobili esterne che portano in cima al palazzo dove si ha una bellissima vista su Parigi. In questo giorno di festa però tralasciamo l’arte e lo spirito poco “artistico” di Christian, infatti all’interno del Centre Pompidou è presente il Museo di arte moderna e contemporanea.
Camminando tra le vie ci dirigiamo nel quartiere Le Marais dove ci concediamo un piccolo giretto tra le affascinanti boutique francesi ed acquistiamo i famosissimi macarons nella rinomata pasticceria Pierre Hermè, continuamente combattuti sul gusto da scegliere.
Lentamente ci spostiamo verso il centro della città, approdando a Ilè de la Citè. Prima di dedicarci alla ricerca del pranzo decidiamo di passeggiare tra le bancherelle del mercato dei fiori, marchè aux fleurs et aux oiseaux.
Attraversato l’immenso Pont Neuf mangiamo una baguette al volo nel quartiere latino e per finire il pasto ci concediamo una dolcissima crepe alla nutella, in uno dei piccoli locali lungo le vie affollate dai turisti.
Nel pomeriggio ci spostiamo a Montmartre, il quartiere parigino per eccellenza.
Scesi dalla metro ci siamo subito imbattuti in strade colorate e vivaci, con ai lati diversi artisti di strada: il giocoliere, colui che metteva in scena i classici giochi “napoletani”, il ballerino e il musicista.
Alzando lievemente lo sguardo, davanti ai nostri occhi, è apparsa la bianchissima e grandissima basilica del Sacrè-Coeur. Dopo aver percorso la scalinata sotto il sole ancora caldo di settembre e aver ammirato la sua struttura a cupola, decidiamo di entrare.
Impressionati dalla sua ricchezza e ampiezza, ci spostiamo nel vero centro di Montmartre.
Info: la cupola della basilica si può visitare comodamente attraverso il pagamento di un biglietto all’ingresso.
Appena giunti al centro del quartiere più artistico di Parigi veniamo subito investiti dallo spirito stravagante e artistico del luogo. Nella piazzetta principale di Montmartre svariati artisti vendono le loro opere, realizzate con i materiali più disparati, ed altri realizzano fantastici ritratti o caricature sul posto.
La loro abilità è qualcosa di unico e indescrivibile. Le mani scorrono sulla tela o sul cartoncino, libere, libere di comporre la loro opera d’arte. È così che lentamente prende forma un paesaggio primaverile, il sorriso di un bambino, la figura di una donna, alta, bionda, sicura di sé oppure un uomo che camminata sulla riva del mare.
Decidiamo di sorseggiare un caffè Starbucks mentre ammiriamo un artista fare un ritratto e un altro disegnare partendo da una fotografia che tiene in mano. Con calma ci incamminiamo tra le colorate vie del quartiere, soffermandoci a guardare le stravaganze e le piccole opere d’arte che racchiude.
Arriviamo fino all’esterno del Moulin Rouge, dove scattiamo una foto al “rosso” cabaret francese che ha fatto la storia.
Il nostro ultimo giorno a Parigi sta finendo, l’imbrunire sta facendo capolino da dietro la collina. Noi ritorniamo al centro della bellissima capitale, che ci ha regalato una vacanza da sogno.
Al termine di questo favoloso viaggio possiamo trarre le nostre conclusioni: sono stati cinque giorni carichi, stancanti ma profondamente emozionanti.
Parigi, la capitale della Francia: all’inizio sembrava un sogno, uno sogno divenuto una realtà, una realtà B E L L I S S I M A.
Il nostro viaggio a Parigi è durato 5 giorni. Volete conoscere tutte le attività che abbiamo fatto e le attrazioni che abbiamo visitato? Qui di seguito vi lasciamo tutti gli articoli, giorno per giorno: 1° giorno, 2° giorno, 3° giorno e 4° giorno.
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