Cinque Terre CARD
Close- Cinque Terre Trekking Card: permette di accedere a tutte le quattro parti del Sentiero Verde Azzurro, che collega a piedi tutti le cinque terre. Oggi ,a causa delle frane, sono praticabili sono due sentieri (da Monterosso a Vernazza e da Vernazza a Corniglia). Costo per persona: 1 girono €7,50 – 2 giorni €14,50.
- Cinque Terre Treno Card: unisce agli ingressi a tutte le parti del Sentiero Verde Azzurro la possibilità di fare viaggi illimitati su qualsiasi tratta ferroviaria tra Levanto e La Spezia. Costo per persona: 1 giorno €16 – 2 giorni €29 – 3 giorni – €41.
Le Cinque Terre CARD possono essere acquistate presso le biglietterie Trenitalia, nei punti d’accesso ai sentieri, nei centri visita dedicati (uno in ogni paese) o a questo sito.
“Dove il mare diventa scoglio, dove il cielo diventa pietra, dove il verde avaro è ricco, la c’è la Liguria!”
Cinque villaggi di pescatori, costruiti a picco sul mare, aggrappati alle vertiginose pareti rocciose. Un luogo dove mare e montagna si unisco, dove l’uomo ha saputo domare la natura e diventarne padrone.
Cinque borghi incastonati tra il blu del mare e il verde della natura, circondati da vigneti e muretti a secco. Queste sono le Cinque Terre!
Un paesaggio unico, una bellezza tutta italiana che non potevamo farci mancare nel nostro breve viaggio, ma intenso, in Liguria.
Leggi anche: Liguria: 4 giorni sulla costa orientale.
Un po’ di storia
L’origine di questi borghi è molto antica. Che queste coste impervie, con i loro colori sgargianti, avessero ammaliato anche i romani non è un mistero. I documenti, però, ci raccontano che solo dopo l’anno Mille, gli abitanti della Val di Vara decisero di scendere verso il mare e costruite questi cinque villaggi. Fino al 1874 la vita in questi borghi fu scandita da gesti quotidiani per mantenere la pace tra i due elementi naturali che avevano permesso loro la vita: mare e montagna. Solo alla fine del XIX secolo, con la realizzazione della ferrovia, le Cinque Terre divennero un luogo visitabile, una meta per viaggiatori incuriositi. Precedentemente le Terre potevano essere raggiunte solo via mare o attraverso ripidi sentieri. Grazie alla loro straordinaria bellezza e a quel indissolubile legame tra natura e uomo, nel 1997 le Cinque Terre sono state inserite tra i beni Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e dal 1999 sono diventate parte del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Alla scoperta delle Cinque Terre
Le Cinque Terre sono cinque villaggi di pescatori, caratterizzati dalle alte case colorate e vigneti a terrazzamenti. Ogni “Terra” nasconde però una particolarità. Decretare qual è la più bella è praticamente impossibile. Scopriamole insieme:
Monterosso al mare
è il borgo più grande ed è anche il più antico. Si divide in due parti: il borgo vecchio e la Fegina, la parte più turistica. Monterosso è un primo accenno della bellezza dei borghi delle Cinque Terre. Imperdibile è il suo mare cristallino e la sua spiaggia dominata dai tradizionali ombrelloni arancioni e verdi.
Vernazza
è la più selvaggia. Dominata dall’antico “castrum” Vernazza è stata un borgo molto importante in epoca medievale. Dalla piazza, impreziosita con ombrelloni colorati, prende avvio la strada principale che percorre tutto il borgo.
Corniglia
è l’unico borgo sospeso sul mare. Corniglia si trova a circa 100 m d’altezza ed è l’unico borgo a non avere un contatto diretto con il mare. Le sue case basse e larghe sono tipiche dell’entroterra ligure. Camminate lungo le vie del centro e raggiungete il punto più estremo del promontorio, da lì la vostra vista spazierà su tutte le Cinque Terre.
Manarola
è la più conosciuta e la più elegante, con le sue coloratissime case-torri. Il suo nome ha origine latine e questo è uno dei tanti misteri che l’avvolge. Manarola sembra essere il riassunto di tutti gli elementi che hanno dato vita a questi coloratissimi villaggi di pescatori.
Riomaggiore
è la più giovane. La sua fondazione risale al 1200 circa. Rispetto alle altre terre è forse la più piccola ma non per questo la meno bella. Riomaggiore è il punto di partenza di numerosi trekking ed è stata luogo di ritrovo di molti artisti, innamorati della sua luce e de suoi colori.
Come visitarle
Ci sono tre modi per visitare le Cinque Terre:
a piedi: è il modo migliore per visitare le Cinque Terre. Il Sentiero Verde Azzurro (SVA) unisce tutti borghi. A causa delle numerose frane e alluvioni degli ultimi anni, oggi sono percorribili solo due parti del SVA.
Leggete l’articolo: Trekking imperdibili alle Cinque Terre.
via mare: il Consorzio Marittimo 5 Terre Golfo dei Poeti permette di raggiungere le Cinque Terre (eccetto Corniglia) via mare, con partenza da La Spezia.
con il treno: il treno è il mezzo di trasporto più pratico per raggiungere e visitare le Cinque Terre. Infatti, la ferrovia attraversa tutti i borghi. Il treno passa ogni 25 minuti e collega i borghi alle città di Levanto e La Spezia (dove vi consigliamo di soggiornare). Il costo di ogni tratta è di 4€ a persona.
Cosa vedere in 2 giorni:
Visitare le Cinque Terre in due giorni è possibile. Vi raccontiamo come ci siamo organizzati noi:
1° giorno – abbiamo percorso il Sentiero Verde Azzurro nei soli due tratti aperti: da Monterosso a Vernazza e da Vernazza a Corniglia. La sera abbiamo visitato Manarola al tramonto, illuminata dal sole che scende sul mare è meravigliosa. Abbiamo cenato con dei veloci piatti freddi nel famoso locale Nessun Dorma.
2° giorno – di prima mattina abbiamo visitato Riomaggiore, punto di partenza del nostro trekking da Riomaggiore a Portovenere. Dopo la faticata della mattina, la sera, ci siamo concessi un buon cono di pesce fritto nel locale Il Pescato Cucinato di Riomaggiore.
Cinque Terre CARD
La Cinque Terre CARD è indispensabile per visitare le Cinque Terre. Qui trovate tutte le informazioni sulla CARD: la tipologia adatta a voi, il costo e dove acquistarla.
In Liguria ci siamo divertiti a scoprire le bellezze della natura facendo una delle nostre attività preferite in assoluto: camminare. Abbiamo però fatto anche molte altre cose. Volete scoprirle? Leggete il nostro articolo: Cinque Terre: 10 cose da fare assolutamente.
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